Stare bene nel mondo dei suoni
La musicoterapia è una modalità di approccio alla persona che utilizza la musica o il suono come strumento di comunicazione non-verbale, per intervenire a livello educativo, riabilitativo o terapeutico, in una varietà di condizioni patologiche e parafisiologiche.
La musicoterapia migliora le relazioni interpersonali, rafforza l’autostima, aiuta ad aprire canali di comunicazione e a rimuovere blocchi emotivi, migliora la capacità di espressione ed il tono dell’ umore.
La musicoterapia utilizza il suono e la musica come strumenti primari in quanto è scientificamente provato che questi sono in grado di ristabilire i ritmi organici fondamentali come il ritmo cardiorespiratorio e di favorire rilassamento muscolare; inoltre stimolano in uguale misura i due emisferi del nostro cervello.
I principi base della pratica musicoterapeutica sono:
1 .Il paziente è parte attiva della terapia
2. La centralità del rapporto di fiducia e l’accettazione incondizionata rispetto al paziente;
3. L’adattamento e la personalizzazione della tecnica volta per volta;
4. Scambio reciproco di proposte tra paziente e musicoterapista;
5. Stabilimento di un legame tra il musicoterapista e il paziente grazie al suono.
Il musicoterapista è quindi un mezzo attraverso il quale un paziente si apre e “tira fuori” le proprie emozioni. La musica dà alla persona la possibilità di esprimere e percepire le proprie emozioni, di mostrare o comunicare i propri sentimenti o stati d’animo attraverso il linguaggio non-verbale.
Svolgo attività di musicoterapia individuale con bambini con disabilità (autismo, sindrome di down ecc.), e di musicoterapia di gruppo con adulti in situazione di difficoltà (donne vittime di violenza e gruppi di auto mutuo aiuto).
Utilizzo la musicoterapia come scopo preventivo con gruppi di bambini e adulti e mi occupo anche di musicoterapia con pazienti affetti da afasia, lavorando con la Cantoterapia.
Se hai qualche domanda sul mio lavoro da musicoterapista, puoi scrivermi QUI!